La campagna Back Vaping Beat Smoking segue la scia del movimento pro vaping del Regno Unito ed è pensata per affrontare i piani di divieto di svapo sia dell'UE che dell'OMS.
È organizzato dalla World Vaper's Alliance e l'invito all'azione della campagna afferma che se quei politici ignoranti abbracciassero lo svapo come strumento per smettere di fumare, potrebbero essere salvate l'incredibile cifra di 200 milioni di fumatori all'anno.
Come ho scritto in occasione del lancio della campagna Back Vaping Saves Lives con sede nel Regno Unito, l'Organizzazione Mondiale della Sanità sta spingendo molto per un divieto globale di svapo.
Inoltre, l'Unione europea si sta avvicinando all'OMS e sta attualmente esaminando un rinnovamento della direttiva sui prodotti del tabacco [TPD].
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Molti sostenitori dello svapo temono che l'UE introdurrà nuove leggi severe che potrebbero includere divieti totali di aromi e forse anche un divieto completo di tutto ciò che riguarda lo svapo.
La World Vapers Alliance afferma che qualsiasi nuova legge dell'UE potrebbe fungere da modello per la legislazione globale sullo svapo, quindi è imperativo che le voci dei vapers da tutta Europa e dal mondo vengano ascoltate.
Sul suo sito web la WVA dice:
Il 2021 è un anno critico per lo svapo e la salute pubblica.
I leader mondiali ed europei si incontreranno entro la fine dell'anno per discutere il modo migliore per combattere il fumo.
La conferenza globale COP 9 di novembre stabilirà la direzione per le politiche antifumo in tutto il mondo, mentre le leggi dell'UE sulla "Direttiva sui prodotti del tabacco", attualmente in discussione, fungeranno da punto di riferimento per le politiche di svapo a livello globale.
Molti politici e voci anti-svapo chiedono che lo svapo venga trattato allo stesso modo del fumo, anche se le prove dimostrano che lo svapo è meno dannoso.
Ciò significherebbe un disastro per i vapers e per la salute pubblica.
Milioni di vaporizzatori potrebbero essere costretti a tornare a fumare a causa di aumenti delle tasse, divieti di aromi e altre restrizioni sull'accessibilità allo svapo.