Un gruppo di importanti esperti sanitari afferma che la politica anti-vaping dell'OMS significa che milioni di fumatori sono condannati a morte e malattie prevenibili.
Il panel guidato dall'instancabile sostenitore dello svapo Clive Bates, chiede all'Organizzazione Mondiale della Sanità di eliminare la sua posizione ridicola e pericolosa e accettare lo svapo come un modo sicuro per smettere di fumare.
È una lettera dura ed estremamente dettagliata che espone i veri fatti scientifici sullo svapo come strumento di riduzione del danno e affronta la politica dell'OMS con 9 punti chiave.
Nel suo recente post sul blog – The WHO Has Gone Rogue… – Clive analizza l'argomento del vaping con precise controargomentazioni supportate dalla vera scienza:
- L'OMS ha un'analisi sbagliata del problema: l'attenzione deve essere rivolta al fumo
L'OMS travisa i rischi e nega il valore del passaggio dal fumo allo svapo
L'OMS ignora prove convincenti che lo svapo sta sostituendo il fumo
L'OMS non riesce a cogliere l'importanza dei sapori e come funziona lo svapo per i fumatori
L'OMS sostiene misure per smettere di fumare non testate e inadeguate
L'OMS ha basato la sua campagna su arcani interessi speciali
L'OMS deve divulgare ed essere responsabile dei risultati provvisori
L'OMS non è riuscita a comprendere un'importante transizione tecnologica ma sta cercando di bloccarla
L'OMS dovrebbe applicare il principio "primo non fare del male" e fermare ciò che sta facendo
Ciascuno di questi punti elenco viene affrontato in modo approfondito dal gruppo di esperti che sono:
Dr David B. Abramsis Professore, Dipartimento di Scienze Sociali e Comportamentali NYU School of Global Public Health New York University.
Clive D. Bates è direttore di Counterfactual, una pratica di consulenza e advocacy focalizzata su un approccio pragmatico alla sostenibilità e alla salute pubblica.
Il dottor Raymond S. Niaura è Professore, Dipartimento di Scienze Sociali e Comportamentali della NYU School of Global Public Health New York University.
David T. Sweanor JDis Professore a contratto di diritto e presidente del comitato consultivo del Center for Health Law, Policy and Ethics presso l'Università di Ottawa.
Lo svapo nel Regno Unito non è sicuro dall'OMS!
Mentre ci avviciniamo alla prossima Convenzione quadro dell'OMS sul controllo del tabacco, "evento" della Conferenza delle parti, l'OMS sta alzando il fuoco su un divieto completo delle sigarette elettroniche qui nel Regno Unito!
Ho scritto a lungo sul team di esperti del Regno Unito pronto ad affrontare l'OMS nel suo cortile sul retro.
Leggi l'articolo: UK Vape Ban Fightback inizia - Advocacy Top Team Assemble! per ulteriori informazioni di base.
Per quanto riguarda se l'OMS costringerà il governo del Regno Unito a vietare lo svapo, personalmente non credo che abbiano alcuna possibilità.
Tempi preoccupanti per i vapers del Regno Unito, per non parlare del resto dei fumatori del mondo.
Speriamo che la lettera e l'aggiunta dei commenti degli esperti diano all'OMS qualcosa su cui riflettere ... tuttavia, dato che è sostenuto da Big Pharma e, naturalmente, da fanatici anti-vaping come il miliardario Mike Bloomberg, si dubita.
Ciò che è chiaro, i vapers del Regno Unito e l'industria più ampia del vaping devono esercitare una pressione concertata sul governo del Regno Unito per assicurarsi che non faccia una drammatica inversione a U sulle normative attuali e future sullo svapo.
Possiamo farlo contattando i nostri parlamentari con lettere pro vaping e, naturalmente, sostenendo i gruppi di advocacy elencati di seguito:
Nuova Alleanza Nicotina
L'Associazione britannica dell'industria dello svapo
The Independent British Vape Trade Association
Per favore fatemi sapere i vostri pensieri sulla continua posizione anti-svapo dell'OMS nei commenti qui sotto 🙂